Liber* di scegliere, liber* da Adinolfi

Il comunicato dello Spazio Comune Autogestito Tnt sulla contestazione alla presentazione del libro di Mario Adinolfi sabato 15 aprile a Jesi

Sabato scorso era presente a Jesi Mario Adinolfi, fondatore del ‘Popolo della Famiglia’, per presentare un suo libro intitolato ‘Contro l’aborto – Con le 17 regole per vivere felici’. Come Spazio Comune Autogestito TNT abbiamo ritenuto inaccettabile dare spazio e parola a chi pretende di dettare regole su come vivere e gestire i nostri corpi, colpevolizzandoci nelle nostre scelte in una battaglia contro la legge 194 retrograda, maschilista e fascista.

Siamo quindi sces* in piazza per far sentire chiara e forte la nostra voce, quella di chi paga da sempre le conseguenze della restrizione dei diritti, contro gli allarmismi bigotti e reazionari di chi, perfettamente inserito nella narrazione dominante, pretende di limitare la nostra libertà di scelta.

Dobbiamo continuare a puntare i riflettori sulla situazione critica dell’aborto nelle Marche, dove la percentuale dell’obiezione di coscienza è elevatissima (a Jesi del 100%), dove la RU486 è accessibile solo in pochi contesti e dove le associazioni Prolife vengono fatte entrare in contesti sanitari ed anche universitari, come ci ha ricordato il Collettivo studentesco Depangher di Macerata, che venerdì manifesterà per battersi contro queste derive fondamentaliste.

Riteniamo però che questa situazione non sia solo frutto della presenza di una giunta regionale di destra che ha messo in pratica nel nostro bel territorio le sue teorie retrograde, ma di un terreno che si era già preparato da tempo anche con le precedenti amministrazioni ‘di sinistra’, per limitare il diritto delle donne ad abortire.

Per questo sabato 6 maggio scenderemo di nuovo in piazza ad Ancona aderendo allo spezzone del collettivo Sisters on the block di Fano.

Non accettiamo che qualcuno ci insegni come vivere le nostre esistenze e come organizzarci per difenderle, non vogliamo che la nostra regione venga considerata un laboratorio delle destre e che la lotta per rivendicare questo diritto venga strumentalizzata a scopi politici.

Di certo la nostra regione rispetto a queste tematiche riscontra enormi criticità e rientra tra le più problematiche a livello nazionale, ma è altrettanto vero che esistono nel nostro territorio movimenti in grado di trasformare la realtà e creare contesti di lotta che intrecciano la vita reale delle persone.

Se sui nostri corpi decidiamo noi, nei nostri territori dobbiamo essere in grado di unirci e ribellarci ad ogni potere costituito!

Spazio Comune Autogestito Tnt

Eventi in programma