Messina – Il ritorno della battaglia No Ponte
Intervista ad Antonio Mazzeo, giornalista e storico attivista siciliano
Dopo l’insediamento del nuovo governo Meloni é tornato di attualità il progetto di realizzazione del ponte sullo Stretto. Il ministro delle Infrastrutture Salvini ha riproposto la centralità dell’attuazione della grande opera inutile e dannosa per antonomasia, riesumando la società ‘Stretto di Messina’ Spa che senza fare nulla ha già bruciato più di settecento milioni di euro.
Immediata la risposta sociale al ritorno fuori tempo massimo dell’idea della costruzione del ponte: sabato 17 giugno, all’interno di una giornata di mobilitazione sul fronte ambientalista e della difesa dei territori che ha unito la Sicilia a Bologna e alla Val Maurienne, migliaia di persone, oltre le migliori aspettative, sono scese in piazza a Torre Faro.
La prima grande mobilitazione di un percorso di lotta che proseguirà in estate, con l’importante appuntamento del 12 agosto, e vedrà impegnate la Sicilia e la Calabria in opposizione allo scellerato progetto del Ponte.