Il caso Cospito: istituti e strategie nel processo di destruttrazione dello stato di diritto

Pubblichiamo l’audio dell’incontro di analisi e di formazione sugli istituti giuridici e le loro implicazioni nella vicenda di Alfredo Cospito con l’avvocato Paolo Cognini dello scorso 28 Febbraio allo Spazio Comune Tnt Jesi

La vicenda di Alfredo Cospito, detenuto anarchico in sciopero della fame contro l’ergastolo ostativo ed il regime carcerario imposto con l’art.41bis dell’Ordinamento Penitenziario, ha acceso una luce all’interno delle “stanze” più buie del nostro ordinamento, luoghi generalmente lontani dal dibattito pubblico e dall’attenzione dei media dove, tuttavia, vengono decise le sorti di diritti e garanzie fondamentali, dove reclusione e pena si trasformano quotidianamente in tortura e trattamenti inumani e degradanti.

E’ importante in questo momento estendere ed approfondire la riflessione, allargare il dibattito e le prospettive di azione per riuscire a misurarsi fattivamente con una trasformazione dell’ordinamento giuridico che oramai da anni procede inesorabilmente nella progressiva demolizione degli assi portanti dello Stato di diritto e delle garanzie conquistate dalla conflittualità sociale.

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