La situazione sanitaria a Gaza e il ruolo della cooperazione – Intervista ad Angelo Stefanini (Pcrf)
Intervista a cura dell’associazione Ya Basta! Marche all’interno del progetto Radio Senza Muri
Angelo Stefanini è un medico, ha lavorato per anni con organizzazioni non governative in Africa, in particolare in Uganda e Tanzania. Ha insegnato Sanità pubblica internazionale alle università di Leeds (UK), Makerere (Uganda) e dal 1997 all’ateneo di Bologna, città dove nel 2006 ha fondato il Centro di Salute Internazionale (CSI). E’ stato direttore dell’ufficio per i Territori Palestinesi Occupati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) fra l’aprile e il dicembre 2002, durante la seconda Intifada; dal 2008 al 2011 è stato responsabile del programma sanitario finanziato dal Governo italiano in Palestina. Dal 2015, come volontario di PCRF (Palestinian Children’s Relief Fund), compie missioni periodiche nella Striscia di Gaza dove collabora al rafforzamento del sistema sanitario locale.
Il Palestine Children’s Relief Fund è stato istituito nel 1992 negli Stati Uniti per offrire a bambine e bambini arabi gravemente malati cure mediche gratuite non eseguibili nei paesi di origine. Da allora sono stati inviati all’estero oltre 2.000 minori ammalati e feriti, oltre al sostegno a centinaia di team medici volontari da tutto il mondo per curare decine di migliaia di pazienti pediatrici negli ospedali locali. PCRF ha creato gli unici due dipartimenti di oncologia pediatrica presenti in Palestina e realizza molti altri programmi e progetti per sostenere lo sviluppo di un sistema sanitario locale sostenibile. (presentazione integrale e approfondimenti sul sito della missione italiana)
Ascolta l’intervista a cura dell’associazione Ya Basta! Marche e del progetto Radio Senza Muri (intervista realizzata il 1 dicembre scorso ndr)
Prima parte – L’esperienza del Palestinian Children’s Relief Fund
Seconda parte – La situazione a Gaza, prima e dopo i recenti bombardamenti a tappeto israeliani
Terza parte – Occupazione militare e cooperazione internazionale. Una prospettiva critica
Quarta parte – Alcune valutazioni politiche e l’importanza della solidarietà attiva e del boicottaggio