Ancona – Manifestazione in solidarietà con la protesta degli studenti in Bangladesh

L’ultimo mese gli studenti in Bangladesh sono scesi in piazza per protestare contro la decisione dell’Alta Corte di Dacca di reintrodurre il sistema delle quote di lavoro per accedere al lavoro statale.
Il sistema delle quote, in vigore dal 1972, riserva il 56% degli incarichi pubblici a gruppi specifici: 30% riservato ai figli e i nipoti di coloro che hanno combattuto per l’indipendenza del Bangladesh nel 1971, il 10% alle donne, il 10% per persone di specifici distretti, il 5% alle minoranze etniche e l’1% ai cittadini affetti da disabilità.
Questa riforma, ritenuta ingiusta dato l’alto tasso di disoccupazione, una ricerca di maggiore meritocrazia e il governo del premier Sheikh Hasina al suo quarto mandato che assume sempre di più caratteristiche semi-dittatoriali, aumenta il tumulto tra gli studenti universitari.
Tutto è iniziato come una protesta pacifica contro un sistema ingiusto e si trasforma in violenza da parte del Chhatra League, ala studentesca del partito politico Awami League di Sheikh Hasina che è attualmente in potere in Bangladesh. La violenza continua anche da parte delle forze dell’ordine che sparano sulla folla.
Gli studenti stanno protestando per i loro diritti e in cambio stanno subendo atrocità come cariche, pestaggi, sparatorie, attacchi con acido, incendi sono scoppiati nelle aule universitarie.
Al momento ci sono più di 50 studenti morti e migliaia di feriti.

VOGLIAMO GIUSTIZIA🇧🇩✊🏼
SAVE BANGLADESHI STUDENTS!!

Questa manifestazione è organizzata con l’intento di mostrare solidarietà verso i coraggiosi studenti bengalesi e per sensibilizzare riguardo a questa situazione.